Chi non possiede una Smart TV, può comunque permettersi di scaricare contenuti da canali specifici (es. Youtube, Netflix ecc.) o di navigare su Internet mediante un browser predefinito (Google Chrome o altri).
Le streaming box iniziano infatti ad essere considerate una alternativa alla Smart TV.
Il fatto, poi, che siano dispositivi discreti e di minimo ingombro (nessun cavo grazie al wifi..) con costi abbastanza accessibili (secondo modelli….) li rende sicuramente appetibili per chi vuole integrare il proprio pacchetto TV con contenuti online (video, giochi e altro).
Rispetto alle Smart TV, gli Media Streaming Devices tendono ad avere selezioni di app più numerose, prestazioni più veloci e funzioni aggiuntive.
E, dal momento che la concorrenza tra i vari produttori di streamer è parecchio elevata (Chromecast, Apple TV, Android TV, Roku e altri), l’hardware sta diventando sempre più veloce, più funzionale e più conveniente economicamente.
Il Budget di Spesa
Gli streamer si presentano sia in “box” che in forma “stick” ai quali è generalmente (ma non sempre) associato un telecomando. Le loro dimensioni sono sempre molto contenute, ed i prezzi partono da cifre assolutamente abbordabili (intorno alle 30 €) fino ad arrivare intorno alle 180/200 € in casi particolari (Apple TV 4K e NVIDIA Shield TV).
- Fire TV Stick di Amazon – Amazon ha commercializzato una sua fire stick che propone film e programmi TV gratuiti: Amazon Prime Video, Netflix, app e giochi, nonché l’accesso a siti web come YouTube, Facebook e Reddit attraverso i browser Silk e Firefox.
Il suo costo si aggira intorno ai 60 €. - Chromecast – Diverse sono le app supportate: YouTube, Netflix, Google Play Music e Google Play Movies & TV, Mediaset Infinity, Plex e Premium Play di Mediaset Premium.
Supporta anche Now TV di Sky Italia. Per controllare Chromecast occorre utilizzare un dispositivo esterno come uno smartphone o un computer attraverso il browser Google Chrome che tramite l’estensione ufficiale Google Cast la supporta nativamente. - TVOS 12 di Apple TV – Mette a disposizione dell’utilizzatore una serie di applicazioni e canali come iTunes Store, YouTube, Netflix, Vevo, Vimeo e la funzionalità AirPlay che consente di trasmettere al televisore contenuti provenienti da iPhone, iPad e computer e può essere connessa a Internet via Wi-Fi (802.11a/b/g/n) o attraverso il cavo Ethernet (LAN).
- Roku Streaming Stick (introdotto nell’autunno del 2017) – Si tratta di un dongle HDMI sulla falsariga di Google Chromecast e Amazon Fire e la sua versione “Plus” supporta segnali con risoluzione Ultra HD fino a 60 fps e HDR nel formato HDR10. Il telecomando è dotato di microfono per la ricerca vocale e dei pulsanti per controllare accensione/spegnimento e volume del TV a cui il dispositivo è collegato. Il prezzo di listino si aggira intorno ai 70 €.
Evidentemente, per i possessori di TV HDReady o Full HD (1080p) non ha senso spendere una cifra aggiuntiva per un dispositivo di streaming che supporta il 4K, visto che la TV non possiede comunque la capacità di riprodurre a quella risoluzione.
Cosa ricercare in un Media Streaming Device
I criteri da tenere in considerazione per la scelta di un Media Streaming Device si basano principalmente sui seguenti fattori:
- Prestazioni – Solitamente le soluzioni “set-top-box” (es. AppleTV, Amazon Fire TV, Roku ecc.) sono leggermente più veloci e più reattive dei dispositivi in formato stick (es. Google Chromecast, Amazon Fire TV Stick, Roku Streaming Stick ecc.) e presentano connessioni aggiuntive (porte USB) per l’utilizzo di media personali.
- Qualità e risoluzione per la riproduzione – Sostanzialmente di sono due principali categorie di dispositivi: quelli che consentono la riproduzione a 4K o HDR (es. Chromecast Ultra, Apple TV 4K, Roku Ultra ecc.) e quelli limitati ad una risoluzione 1080p Es. Chromecast, Roku Streaming Stick ecc.). Generalmente ogni casa produttrice presenta i suoi streamers sia in versione base che in versione 4K. Soltanto la Amazon Fire TV è disponibile esclusivamente in versione 1080p.
- Selezione delle app e dei canali disponibili –
- Opzioni di ascolto privato –
- Funzioni di controllo remoto –
- Connettività –
Puoi approfondire l’argomento qui